(Castellano)
En los días 14, 15 y 16 de septiembre se realizó una Misión Mariana en la parroquia del pueblo di Cantiano (Provincia de Pesaro-Urbino, Diocesi di Gubbio). Presidio la misa di abertura el obispo de Gubbio, Mons. Mario Ceccobelli y concelebrada por el párroco Don Claudio Crescimanno.
El sábado, una misa en el hospital del pueblo presidida por el Arzobispo-Prelado de Loreto, Mons. Giovanni Tonucci y concelebrada por el Vicario General de la Diocesís de Gubbio, Don Fausto Panfili. Después de la misa se administra el Sacramento de la Unción de los Enfermos a los asistentes. Luego, acompañados por miembros del Unitalsi, se recorre el hospital llevando la imagen a los enfermos. A las 9 de la noche procesión de antorchas por las calles.
El domingo a las 5 de la tarde, una misa de encerramiento de la misión con coro de 60, finalizada la misa hubo una procesión hasta la salida del pueblo y la despedida.
(Italiano)
Dal 14 al 16 settembre, gli Araldi hanno compiuto una missione mariana nella parrocchia di Cantiano (Pesaro-Urbino, nella Diocesi di Gubbio). Ha presieduto la messa di apertura il vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli ed è stata concelebrata da padre Claudio Crescimanno parroco di Cantiano.
Il sabato, la statua pellegrina del Cuore Immacolato di Maria è stata condotta nel presidio ospedaliero del paese, dove alcuni volontari dell’Unitalsi l’hanno portata per una breve visita ai degenti; a seguire la messa è stata celebrata dall’Arcivescovo-Prelato di Loreto, Mons. Giovanni Tonucci e concelebrata dal Vicario Generale della Diocesi di Gubbio, don Fausto Panfili, il tutto si è concluso con l’amministrazione del Sacramento dell’Unzione degli infermi. L’intensa giornata di missione si è conclusa alle 21:00 con una fiaccolata per le vie del paese.
Domenica alle 17:00 , la messa di chiusura con una corale a 60 voci, al termine una processione fino alla uscita del paese, dove i fedeli hanno salutato con grande emozione l’effige della Madonna che ha lasciato nei cuori la nostalgia di ritrovarla quanto prima.
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